L’onorificienza di Cavaliere di Collana a
Giuseppe Taormina
L’onorificienza di Cavaliere di Grazia
magistrale a Daniela Taormina
Il Sovrano Ordine Militare Ospitaliero di San Giorgio in Carinzia è fra i due unici ordini
cavallereschi di natura Militare e Nobiliare che possono legittimamente e legalmente
conferire onorificienza cavalleresche. Ha sede in Roma, riconosciuto con sentenza della
Supreme Corte di Cassazione, III Sezione penale, n. 2008 del 23 aprile 1959,con legge 3
marzo 1951.Il numero 178 delibera che possono essere conferite a cittadini italiani e
stranieri, in’Italia e all’estero, le onorificienze dell’Ordine stesso, a
condizione che per
evitare confusioni con altri Ordini Cavallereschi, se ne indichi la
denominazione, insieme
al grado di cui si è decorati.
E’ certamente il più prestigioso e come tutti gli ordini Cavallereschi ha
origini molto
remote ma mantiene ancor oggi le stesse tradizioni e condizioni iniziali.
Nei tempi
passati era ambito e riservato ad Eroi Condottieri, ed uomini di rilevante
valore.Con i
tempi moderni I’Ordine mantiene le
sue tradizioni dando un giusto riconoscimento a
Cavaliere di una nuova crociata, trasformati dal vivere moderno, ma pur
sempre, con
meriti simili certamente non inferiori ai loro predecessori. Fanno parte
infatti di
quest’Ordine uomini di stato,
uomini di scienza e d’arte, alti Prelati,ed uomini che con il
loro valore si sono distinti per atti umanitari, a quanti meritevoli viene
conferito, a
secondo delle circostanze il grado di Cavaliere, Cavaliere Ufficiale,
Cavaliere
Grand’Ufficiale, Cavaliere di Grazia magistrale, Cavaliere di Gran Croce e Cavaliere di
Collana. Ogni grado è da considerarsi di perfetta uguaglianza fra loro ma
va tuttavia
Sottolineato che mentre tutti gli atri gradi hanno un numero illimitato, il
grado di
Cavaliere di Collana è limitato a 15 collari dei quali 13 disponibili
essendo tramandabile;
non si conferisce da ben 32 anni. Inoltre, mentre tutte le altre insegne
sono inalterabili;
uguali per tutti gli insegniti, il collare può essere coniato a secondo
gusti e possibilità. Il
collare originariamente molto semplice nel 1300 é stato concesso di inserire
ulteriori
elementi e di eseguirlo con materiali diversi: oro argento o altro. Ad esempio nel collare
di Guglielmo Di Grandson, morto in battaglia nella spedizione in Oriente nel 1366 vi
erano 13 piccole croci nelle maglie.Nel collare di Bonifacio Di Clallant,
Signore di
Varey vi era una rosa.
Altro dato rilevante; è la prima volta che una collana viene conferita in
America e questa al tenore Giuseppe Taormina.